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Italiani un popolo di animalisti

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Un popolo di animalisti quello italiano, il trend è in crescita, sempre più persone si ritengono animaliste. Per molti è una questione personale, stanno bene con gli animali e quindi scelgono la loro compagnia, per altri invece è proprio una questione di principio, riconoscono pari diritti anche agli animali e cercano di proteggerli.

Italiani animalisti: ma quanto?

Attualmente un italiano su dieci (esattamente l’8,9%) sostiene di non mangiare carne e, secondo un’indagine Eurispes, questo dato è in crescita: vegetariani e vegani sono in aumento. Il numero sembra piccolo, ma se considerate che il dato dell’anno scorso era una percentuale del 7,1 si fa in fretta a capire come l’aumento sia stato alto in soli dodici mesi.

italiani animalisti
Gli italiani che posseggono più di tre animali in casa sono il 3,6 per cento

Nello specifico in questo dato si possono rilevare alcuni sottogruppi. Il 23,3 % infatti non mangia carne o derivati animali esclusivamente per il proprio benessere, per lo stesso motivo il 18,7 per cento di italiani segue una dieta priva di latticini. Ma ci sono anche tutti quei vegetariani e vegani che hanno scelto questo tipo di dieta per una questione ideologica che sono il 22,2 per cento.

L’amore per gli animali li ha spinti a cambiare completamente la propria dieta, optando per soluzioni alternative e spesso dovendo anche fare dei sacrifici per esempio al ristorante dov’è difficile trovare dei piatti vegetariani. Per migliorare poi la propria dieta, che con queste restrizioni può avere degli scompensi, il 16,3 per cento degli italiani ammette di usare regolarmente degli integratori di vitamine e minerali.

Animali in casa

Ma gli italiani animalisti non sono sono quelli che scelgono una dieta vegetariana o vegana, ma ci sono anche quelli che si prendono cura degli animali in modo particolare. Aprono associazioni, fanno volontariato nei canili e gattili e adottano animali in difficoltà.

italiani animalisti
La maggior parte degli italiani preferisce i cani (il 48,8%), ma il 29,6 per cento scegli il gatto come miglior amico

Infatti il 39,5 per cento degli italiani adottano animali, anche da canili e gattili. E anche in questo caso il trend è in crescita: rispetto al 2019 la percentuale era del 33,6 per cento, quindi sei punti in più. Di questi il 9,2 per cento ha in casa almeno 3 animali o anche di più, gli italiani animalisti che superano i 3 animali in casa sono il 3,6 per cento. Ma comunque chi arriva ad averne due in casa è comunque il 9,6 per cento, il dato sale nettamente per tutti quegli italiani che ospitano almeno un animale: sono ben 20,7 per cento.

Ma vediamo quali sono gli animali che fanno compagnia ai nostri connazionali. Ovviamente a vincere sono sopratutto cani e gatti: il 48,8 per cento tiene in casa un cane, i gatti scendono al 29,6 per cento. Poi molti conigli, pesci, ma anche furetti, cavie, criceti, fino ad arrivare ad un 1%  di italiani che tengono in casa un rettile.

Ma quant’è l’un per cento? Sono ben 150 mila gli italiani che hanno scelto di tenere un cobra o un serpente nella propria casa, cioè circa la metà delle persone che invece si prendono cura di un cavallo  di un coniglio.

I costi veterinari

Ma quanto costa tenere un animale in famiglia? Molto, ma sembra che la maggior parte degli italiani sono veri animalisti e non badino a spese. Un italiano su dieci spende fino a 200 euro al mese, ma c’è anche un 4,3 per cento che spende fino a 300 euro al mese. Sempre più diffuse le operazioni per risolvere problemi anche gravi come tumori, amputazioni sperimentali e conservative come nel caso del gatto Vito il gatto bionico.


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