giovedì, Dicembre 12LEGA DEL CANE - SEZIONE DI CARBONIA
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Verità e falsi miti sulla sterilizzazione

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Quando si parla di sterilizzare un cane o un gatto, maschio o femmina che sia, ci si ritrova davanti ad un mare di falsi miti e luoghi comuni. “Sterilizzare un’animale è contro natura”, “Gli togli il divertimento”. In realtà cani e gatti non soffrono affatto dopo la sterilizzazione, anzi semmai è prima che soffrono. Prima di tutto se vogliamo proprio seguire la natura bisognerebbe lasciarli liberi di accoppiarsi ad ogni calore, cosa che diventerebbe insostenibile per noi. Inoltre l’accoppiamento e tutta la fase del calore non è affatto un divertimento per i nostri animali domestici. Sono in realtà gli ormoni impazziti e l’istinto che li spingono ad accoppiarsi, soffrendo per tutta la durata del calore, durante il quale oltre al caos interiore, si rischiano anche azzuffate con altri potenziali partner, senza neanche riuscire a capire che cosa stia succedendo. Ed anche l’accoppiamento di per sé non è affatto una passeggiata, tutt’altro potrebbe risultare estremamente doloroso, soprattutto per la femmina.

Vantaggi della sterilizzazione

  • Prevenzione dei tumori: uno dei principali motivi che ci spinge a sterilizzare il nostro amico peloso è la paura del sopraggiungere di diversi tipi di tumore. Nelle femmine di entrambe le razze, per esempio, la sterilizzazione aiuta a prevenire tumori mammari, a seguito per esempio di problemi quali mastite. Sempre la femmina, se non sterilizzata, spesso va incontro a patologie uterine più o meno gravi, come la piometria, infezione dell’utero che, se non curata in tempo, può portare addirittura alla morte. Nei maschi, invece, la sterilizzazione porta alla prevenzione dei tipi di tumore che interessano l’apparato riproduttivo, riducendo drasticamente la possibilità di contrarre questo tipo di malattie.
  • Evitiamo l’allontanamento del nostro animale domestico, soprattutto se maschio, per cercare una partner. Evitiamo che questi si ritrova in mezzo a zuffe, le quali, soprattutto per i gatti, possono risultare molto violente. Zuffe che spesso portano a graffi e morsi che potrebbero infettarsi e trasmettere malattie da un gatto all’altro, con tutto ciò che questo comporta. Nei casi in cui l’animale non può uscire, inoltre, evitiamo che diventi aggressivo, che pianga e che si lamenti, divenendo un problema prima di tutto per se stesso e poi anche per il resto della famiglia, che non potrà gestire la situazione almeno fino alla fine del calore.
  • Gravidanza immaginaria: moltissime cagne, se non sterilizzate, dopo vari calori dai quali non consegue nessuna gravidanza, sono portate a sviluppare una gravidanza immaginaria, durante la quale l’istinto le spinge davvero a credere di essere incinte e di dover difendere la propria cucciolata. Inoltre con una gravidanza immaginaria tutto il corpo si prepara ad una vera gravidanza, creando addirittura il latte, rischiando di portare patologie mammarie, come il tumore.
  • Per i gatti soprattutto il periodo del calore è davvero difficile, le femmine piangono in continuazione, smettono di mangiare e dimagriscono drasticamente. I maschi tendono ad allontanarsi e, soprattutto se allontanarsi non è possibile, marcano il territorio, rendendo il tutto invivibile ed ingestibile.
  • Infine, si evitano gravidanze indesiderate che fin troppo spesso portano all’abbandono dei cuccioli.

Svantaggi della sterilizzazione

Nonostante la sterilizzazione porti numerosi vantaggi e, nella maggior parte dei casi è più che consigliata, bisogna fare un piccolo appunto anche su quelli che possono essere i svantaggi dell’operazione. La sterilizzazione è comunque un’operazione chirurgica, ciò vuol dire anche sottoporsi ad un’anestesia. Ovviamente la reazione è molto soggettiva c’è chi si riprende subito dall’anestesia e chi ha bisogno di un po’ di tempo. Tuttavia una notte in casa sotto controllo evita qualsiasi problema legato alla confusione post operazione. Altra cosa da valutare è l’età dell’animale. Essendo come detto una vera e propria operazione chirurgica prima la si fa meglio è, con l’avanzare dell’età è sempre più rischioso andare sotto i ferri. Dopodiché per il resto della vita del nostro amico a quattro zampe quello di cui più dovremmo preoccuparci è l’alimentazione. Una volta sterilizzato, infatti, tenderà a mangiare di più e ad essere più sedentario, ingrassando quindi a dismisura se non controllato. L’aumento di peso, poi, rischia di degenerare in malattie come il diabete o la tiroide. Tutto ciò è però gestibile prestando attenzione all’alimentazione del nostro animale.

 


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