Arriva il Natale e cosa c’è di più bello di addobbare tutta casa. Montare l’albero, il presepe, tirare fuori i copritavolo natalizi e appendere le lucine. Certo, chi ha un cane o un gatto sa che ciò può trasformarsi in un enorme parco giochi. E anche se ogni sera torni a casa e trovi l’albero “svenuto”, poco importa. È Natale e l’amore in famiglia è più vivo che mai. Dobbiamo però fare molta attenzione, perché alcune volte le decorazioni possono diventare pericolose per i nostri amici a quattro zampe. È il caso delle piante ornamentali che spesso si regalano in questo periodo dell’anno, e che vengono utilizzate per abbellire la casa. Stella di Natale e vischio sono tossici per cani e gatti. Ma non solo. Anche altre piante natalizi fanno parte della lista nera perché a rischio avvelenamento.
Ecco tutto quello che dobbiamo sapere.
La stella di Natale
La Stella di Natale è la pianta di Natale per eccellenza. Con il suo verde e il suo rosso brillante rappresenta egregiamente il periodo più bello dell’anno. Inoltre, diciamocelo, è un ottimo salva-regalo. Molti, per non presentarsi a mani vuote a casa di amici e parenti, portano in dono una bella Stella di Natale.
Non è, però, un regalo così gradito nelle case in cui vivono anche animali domestici. Perciò, non sorprendetevi se, alla visita successiva, troverete il vostro regalo confinato in cima un mobile o, peggio, nella pattumiera.
Evidentemente, il padrone di casa sa quanto questa sia pericolosa per i suoi piccoli amici pelosi.
Avvelenamento da Stella di Natale: sintomi e cosa fare
Non sapevate che la Stella di Natale e il vostro amico a quattro zampe ne ha, accidentalmente, mangiata qualche foglia?
Se ce ne rendiamo conto una chiamata al veterinario di fiducia facciamola senza problemi. Al massimo ci tranquillizzerà e ci congederà. E non preoccupatevi, che potrebbero anche non mostrarsi i sintomi. Magari il nostro pet ne ha mangiata una minima quantità o magari le tossine non hanno intaccato troppo il suo organismo.
In caso contrario, questi sono i sintomi che potrebbero comparire in caso di avvelenamento da Stella di Natale:
- Irritazione delle mucose;
- Irritazione oculare (in caso il succo della pianta sia finito anche sugli occhi);
- Congiuntivite;
- Lacrimazione;
- Dermatite;
- Bruciore di bocca e lingua.
In casi più gravi:
- Vomito;
- Diarrea;
Nel caso sopraggiungono i sintomi contattiamo il veterinario al più presto.
Vischio
Un’altra piante ornamentale molto usata a Natale (anche se meno comune della Stella di Natale) è il vischio. Attenzione perché anche questo può essere molto pericoloso per cani e gatti.
Il vischio è anche più pericoloso della Stella di Natale. Perciò, per evitare seri problemi, cerchiamo di fare a meno di questa decorazione.
Ad essere altamente tossiche sono le bacche del vischio. I sintomi da avvelenamento da vischio sono:
- Salivazione;
- Poliuria;
- Vomito;
- Diarrea;
- Coliche molto dolorose;
- Midriasi;
- Collasso;
Se non si interviene prontamente l’avvelenamento da vischio può portare alla morte. Facciamo molta molta attenzione ai nostri piccoli, e grandi, amici pelosi.
Altre piante natalizie tossiche
Oltre al vischio e alla stella di natale possiamo trovare altre piante ornamentali in questo periodo. Eccone altre potenzialmente tossiche per cani e gatti:
- Agrifoglio: le bacche dell’agrifoglio, così come quelle del vischio, sono altamente tossiche. Se ingerite provocano: vomito, diarrea, irritazione delle mucose, ipersalivazione, traumi nervosi. Facciamo molta attenzione.
- La rosa di Natale: questo stupendo fiore bianco è spesso regalato a Natale al posto della solita Stella di Natale. Ma attenzione, perché anche questa pianta è pericolosa per cani e gatti. Se ingerita l’animale avrà le pupille dilatate e sarà sovraeccitato. Ma sopraggiungeranno anche sintomi come: vomito, diarrea, ipersalivazione e traumi nervosi.
- Il pino: alcuni scelgono di fare il vero albero di Natale, e non quello di plastica che si compra nei grandi negozi. Senza soffermarci sul problema deforestazione (perché spesso queste piante vengono gettate, finite le feste, e non ripiantate correttamente), parliamo dei problemi che questa può causare a cani e gatti. Gli aghi di pino rischiano di forare l’intestino se ingeriti, con tutto ciò che esso comporta. Inoltre, bere l’acqua che cola nel vaso della pianta può portare a una gravissima intossicazione.
Insomma, questo è il periodo più bello dell’anno per tutta la famiglia, compresi i membri pelosi, ma attenzione, perché anche un’innocua pianta può celare il pericolo.